Siamo immersi in un'emergenza sanitaria senza precedenti con risvolti più che drammatici in particolare nel Nord Italia. Le priorità, in questo momento, non possono che essere la lotta all'espansione del contagio, la cura e la salvezza della vita delle persone.
Da quando è iniziata l'emergenza coronavirus i livelli di smog si sono ridotti e le immagini satellitari mostrano un calo significativo dell'inquinamento atmosferico anche in Italia. La nuvola visibile di gas tossico, piazzata sopra le centrali elettriche industriali del mondo, è quasi scomparsa
Scarse invece le conseguenze sul clima, ma il crollo dei prezzi petroliferi apre «un momento d’oro» per tagliare i sussidi ai combustibili fossili: valgono 400 miliardi di dollari l’anno
Si tratta dei risultati dei monitoraggi per valutare la qualità dell'aria attraverso la presenza di PM10 e PM2,5 condotti in alcuni luoghi dello shopping romano dalla commissione Ambiente dell’Associazione Italiana Cultura Sport.
Tre richieste alle istituzioni dalle aziende di settore per gli oltre 90.000 addetti che «stanno continuando a garantire i servizi pubblici ed essenziali di raccolta e gestione dei rifiuti urbani e speciali»
Istituto superiore di sanità: ''Le acque di rubinetto sono sicure rispetto ai rischi di trasmissione della COVID-19 e non sussistono motivi di carattere sanitario che debbano indurre i consumatori a ricorrere ad acque imbottigliate o bevande diverse''
Richiedere alle aziende di adattarsi ai nuovi standard dell’economia circolare è vantaggioso in primis per loro: aumentano vendite e domanda di lavoro, come mostra il caso della Germania
Spero che anche grandi associazioni e le stesse organizzazioni sindacali vogliano darci una mano sostanziosa in questa sfida tanto impegnativa quanto necessaria”.
Credo che il tratto caratteristico di tutti gli innumerevoli Piani Energetici Nazionali che i Governi del dopoguerra hanno sottoposto al dibattito pubblico si riscontri nella determinazione con cui, di volta in volta, si è giustificata l’adozione di una particolare e specifica fonte energetica,
Introducendo una tassa pari a 75 dollari per tonnellata di CO2 avremmo a disposizione 14 miliardi di euro l’anno, ovvero 2,5 volte l’importo per il Rdc previsto in legge di Bilancio per l’ultimo anno
In Italia la specializzazione industriale in settori a medio-bassa intensità tecnologica da troppo tempo condiziona la crescita, e potrà limitare fortemente anche il percorso verso una svolta ''verde'': ma qualcosa sta cambiando
Eppure vengono sussidiati ogni anno con oltre 16 miliardi di euro di risorse pubbliche. ''Occorre andare con coraggio e decisione verso le energie rinnovabili''
«In Italia abbiamo circa 400 norme affastellate tra loro che riguardano l’amianto, circa 2400 scuole con amianto e 32 milioni di tonnellate di materiale cancerogeno ancora da bonificare»