"Quello che francamente spero possa essere confermato anche a livello di ricerca e' il fatto che verosimilmente c'e' una diversa disponibilita' e diverse caratteristiche dei recettori per il virus in alcune etnie, in alcune popolazioni, soprattutto di origine africana". Cosi' Massimo Galli, Direttore del reparto Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ad Agora' Rai Tre, sulle cause di un minor sviluppo in alcune popolazioni del contagio da coronavirus.