Un romanzo la cui pubblicazione di per se ne fa una storia da raccontare, una autrice che parla di scrittura come una rinascita ed una salvezza insperata, una investigatrice che si ritrova a parlare (si proprio parlare!) con gli cani, gatti, tartarughe e e ficus per risolvere i casi. Un giallo da ridere ( e da sorridere), ma che non per questo perde la sua forza nella trama e sopratutto nel fine di portare giustizia anche a chi sembra non gli spetti.
-Gazzaniga Daniele-
