La lunga nota trasmessa ai media è di notevole valore civile e va sicuramente bene per rassicurare gli elettori, tutti :è una bella confessione, ma anche una dichiarazione di intenti : va bene per alleggerire il clima pesante che la precedente aveva lasciato nel popolo,ormai stremato.
Ma come ovvio mancano alcuni particolari che nel tempo sono rimasti senza risposta:
- come mai è sempre intervenuto a gamba tesa su chi , al governo della città dava il meglio di se stesso( documentazione a richiesta), imponendo alternative personalizzate e comunicate con alto sprezzo delle più elementari regole della comunicazione politica;
- dire che una cosa non funziona e senza discuterne con chi di dovere e proporre modelli “graditi alla parte politica avversa” (leggi Lega) è semplicemente suicida: i risultati li abbiamo visti;a quel tempo il parlamentare della Lega era in piazza a raccogliere le firme contro Corada (adesso chi raccoglie le firme ? di motivi ce ne sono a decine !! Coraggio sig.Pizzetti !!);
- non sostenere a viso aperto,sul gazebo, il candidato del Pd per le comunali anche durante i comizi significa tagliare le ali a chi le ha: molti, pare, hanno notato che, durante un comizio di Corada ,ai giardini, in cui doveva sopportare gli insulti di “brave persone di destra” era presente il nostro deputato, ma era a far compagnia a “Ponchielli” con altri notabili ;
- chiunque gli ricordi il suo comportamento inusuale durante la giunta Corada è tacciato di essere motivato da ragioni “INTIME”( il deputato del Pd ne è profondo esperto) e tace ciò che gli viene risposto, e cioè che le contestazioni al suo operato erano cominciate molto prima e cioè:”la provincia 30.4.2008- lettere al giornale” del tipo:” con questi dirigenti il Pd non vincerà mai”
-non risponde quando gli viene chiesto chiarimenti scritti su Lgh e sviluppi realtivi; e non fa mai cenno a ciò che pensa il Dr.Magnoli su Lgh;
-non risponde sulle conferme di Albertoni in AEM, Galli alle autostrade, etc. e le relative perplessità in seno al Pd; per ora il Pd non ha un suo consigliere in AEM, come proposto (bel risultato ! )
-risponde (cfr CremonaOggi) a Pirondini ex direttore del gg La Provincia e invitato a rispondere in “dettaglio” sui più recenti problemi emersi della corruzione a Milano, non lo fa;
-risponde male a Fogliazza Deo quando ipotizza comportamenti poco trasparenti nella vita economica dei parlamentari , e tira in ballo persino Suo padre , uno dei primi deputati”eletti” della Repubblica: il tutto senza troppi riguardi e dimentica che all’epoca essere eletti deputati voleva dire che si era rischiato la vita e non lo stipendio;
-non chiarisce mai la vasta frattura con il Pd di Magnoli che non ammette il ricorso al “ soccorso rosso” perché lo stesso crede nell’alternanza e nel controllo di chi è al potere;
-non si rende conto di aver bruciato politicamente nomi di rilievo( Es.Dr Beluzzi e Dr.Sorrentino) solo con il proporre gli eventi, forse, a titolo personale, ma di sicuro con il disprezzo assoluto delle più elementari regole della comunicazione esterna: non c’è bisogno di leggere U.Eco (Trattato di semiotica generale: anni ‘70) o Ponzio, a seguire, per capire da soli che “da soli” non si va da nessuna parte.
Così la confessione sincera sarebbe ancora più sincera e tutti saremmo felici e contenti della dichiarazione di intenti.
Il tutto salvo errori e/o omissioni: non s’è fatto apposta.
Mario Superti
CREMONA
Nota redazione.
Caro Superti, come è costume del sito, pubblichiamo integralmente il materiale che ci arriva salvo che vi siano elementi e rischi per il sito di querele.
Sul piano politico ritengo che questo " accanimento anti Pizzetti" sia dannoso a chi lo provoca piuttosto a chi è indirizzato e non giovi alla dialettica poltica, anche aspra, che è , a volte necessaria.
Pizzetti sarà giudicato dai suoi elettori.
Per quanto mi riguarda ho già espresso la mia opinione ( vedi links https://www.welfarenetwork.it/stortigil-costo-di-un-piatto-di-risotto-non-vale-la-democrazia-20110817/ ) qualche giorno or sono.
Cordialmente resto in attesa di altre tue riflessioni.
Gian Carlo Storti
direttore sito rete welfare www.welfarenetwork.it
cremona 25 agosto 2011