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ANPI Cremona – Commemorazione dei Caduti partigiani Amedeo Tonani e Sergio Rapuzzi.

Il 29 marzo 1945 vennero mortalmente feriti in Valle Susa, nel corso di un rastrellamento nazifascista, i partigiani cremonesi Amedeo Tonani e Sergio Rapuzzi.

| Scritto da Redazione
ANPI Cremona – Commemorazione dei Caduti partigiani Amedeo Tonani e Sergio Rapuzzi.

Il 29 marzo 1945 vennero mortalmente feriti in Valle Susa, nel corso di un rastrellamento nazifascista, i partigiani cremonesi Amedeo Tonani e Sergio Rapuzzi. Rapuzzi morì il giorno stesso,

Tonani il giorno successivo. Ad ambedue fu conferita la Medaglia d’argento al Valor Militare.

Nel 70° anniversario l’ANPI li ricorda, insieme agli altri otto Caduti cremonesi del Colle del Lys, DOMENICA 29 marzo 2015, ORE 10.30, nella via intitolata ad Amedeo TONANI, aiuola

antistante la Chiesa di S.Sebastiano.

Sarà presente Ivano Piazzi, il partigiano “Lupo”, allora diciassettenne, testimone diretto dei fatti

La Presidente ANPI prov.le, Mariella Laudadio, ne traccerà profilo e vicenda partigiana.

Nota stampa.

Domenica 29 marzo, ore 10.30, in via Amedeo Tonani – spazio antistante la Chiesa di S.Sebastiano- viene commemorato il 70° del sacrificio dei partigiani “Deo” Tonani e Sergio Rapuzzi. Ne ricorderà il profilo e la vicenda la Presidente provinciale dell’ANPI Mariella Laudadio.

Un folto numero di giovani cremonesi, un centinaio, furono partigiani in Valle Susa, nella 17° Brigata garibaldina “Felice Cima”. Il comandante della brigata, Amedeo Tonani “Deo”, ed il suo

vice Sergio Rapuzzi “Pucci” vi sacrificarono la vita 70 anni fa, nel corso di un tragico rastrellamento nazifascista in località Favella.. Era il 29 marzo 1945 quando alcuni uomini della Brigata affrontavano le preponderanti forze tedesche e fasciste per ritardarne l’avanzata e permettere alla formazione di sganciarsi. Nello scontro a fuoco Rapuzzi veniva gravemente ferito e Tonani

accorreva in suo soccorso. Così si esponeva e veniva a sua volta colpito. “Pucci”, diciottenne, morì il giorno stesso. “Deo”, ventunenne, il giorno dopo. Ad ambedue venne conferita la Medaglia

d’argento al Valor militare. Subito dopo la Liberazione ad Amedeo Tonani venne intitolata la via cittadina dove aveva vissuto con la famiglia.

Insieme a lui ed a Rapuzzi verranno ricordati gli altri caduti cremonesi della stesssa Brigata (della quale era commissario politico Enrico Fogliazza “Kiro”): Edoardo Boccalini, Giampaolo Conca, Benito Faleschini, Franco Scala, Alfredo Zaniboni (barbaramente massacrati il 2 luglio 1944) ed Attilio Novasconi, Leonida Panni, Rosolino Righetti (fucilati dopo violente percosse il 23 gennaio ‘45).

 

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