Una Libia bis, un altro Afghanistan, un nuovo Iraq? di Renzo Balmelli
Sulla politica di Renzi è legittimo essere in disaccordo. Ma sulla guerra nel pantano mediorientale che piace ai seguaci del nostalgico "armiamoci e partiamo", la cautela e la prudenza mostrate dal presidente del Consiglio con accenti non diversi da quelli usati da Obama, sono condivisibili senza riserva