LA LEGA VOTA CONTRO L'ISTITUZIONE DELL'ASST OGLIO PO;SANITA’: RIPRISTINATA LA PROVA SCRITTA NELLA SELEZIONE DEI DIRETTORI GENERALI; SICUREZZA SUI TRENI, “DOV’È IL PERSONALE PROMESSO DA SALVINI?”; EDILIZIA SCOLASTICA : “CONFERMATO IL FINANZIAMENTO A 9 COMUNI E A 4 SCUOLE DELLA PROVINCIA” ; FANGHI, : “SERVONO CONTROLLI. NON LASCIAMO SOLI I SINDACI”
LA LEGA VUOLE LA CACCIA ALLA VOLPE; AUTISMO, COSA ASPETTA LA REGIONE LOMBARDIA A RECEPIRE LE NUOVE LINEE GUIDA?; EDILIZIA SCOLASTICA, “IN PROVINCIA DI CREMONA PIU’ DI 12 MILIONI DI EURO GRAZIE AL GOVERNO PD” ; AMIANTO, “BENE UN MILIONE DI EURO E LA VOLONTÀ DI RIAGGIORNARE IL PIANO REGIONALE”
Aumento canoni imbottigliamento PET; Negozi storici: estendere riconoscimenti; Treni: PER LA REGIONE LA SITUAZIONE È GRAVE, MA NON SERIA; FANGHI : SERVONO MAGGIORI CONTROLLI;FAMILY DAY
La settimana in Consiglio ;FONTANILI DI CAPRALBA :“LA REGIONE FACCIA CHIAREZZA AL PIÙ PRESTO”; TRENI, “IL SERVIZIO DEVE ESSERE POTENZIATO E NON RIDOTTO;
TABLET ELETTORAL: finalmente i dati; CANNABIS TERAPEUTICA: PRESCRITTA ANCHE DAI CENTRI PER LE CURE PALLIATIVE;COLDIRETTI, PILONI (PD): “CONGRATULAZIONI E BUON LAVORO A ETTORE PRANDINI”
SICUREZZA SUI TRENI, RICHIEDENTI ASILO, CANNABIS TERAPEUTICA, Delibere su : alloggio pazienti minori; nuove modalità presa in carico pazienti cronici; utilizzo quote fondo sanitario
Il giorno scelto non è casuale: il 23 ottobre era previsto il Consiglio regionale ad hoc sulla condizione del trasporto ferroviario in Lombardia, ma su richiesta della Giunta regionale la discussione è stata rinviata di tre settimane, al 13 novembre.
“La situazione ferroviaria dei nostri territori è drammatica e in questi mesi é ulteriormente peggiorata – scrive Piloni - Ritengo che si tratti di una vera e propria emergenza e che come tale andrebbe affrontata, ma purtroppo non è cosi.
“Grazie al lavoro di Anci, dei sindaci e dei cittadini che si sono visti scippare i soldi per la riqualificazione delle periferie, il Governo ha dovuto fare marcia indietro e sbloccare i fondi per i Comuni".
Il consigliere regionale del PD Matteo Piloni ha presentato oggi una interpellanza con risposta scritta in merito ai contributi per gli interventi di bonifica per il risparmio delle risorse idriche in agricoltura per chiedere, dopo la chiusura di ItaliaSicura, con quale struttura la nostra regione si dovrà ora rapportare per affrontare il problema del dissesto idrogeologico.
Dichiarazione del consigliere regionale Matteo Piloni (PD) che ha partecipato al presidio del Coordinamento Uguali Doveri assieme alla collega Patrizia Baffi
Il Consiglio regionale sulla situazione del trasporto ferroviario in Lombardia, previsto per il prossimo martedì 23 Ottobre, è stato posticipato di un mese, per decisione, oggi pomeriggio, dalla conferenza dei capigruppo.
“Bene, finalmente si parte e la Lombardia avrà la sua cabina di regia e di coordinamento per il controllo sistematico di tutte le infrastrutture pubbliche della Lombardia, dai sistemi viari e ferroviari, ai ponti, i viadotti, i cavalcavia, gallerie”.
Pd deposita pregiudiziale di costituzionalità “La Regione non può violare la legge sulla caccia, non può esporre la Lombardia, e quindi i cittadini, al rischio di multe salate.
Ormai le vere notizie riguarderanno i treni puntuali” ironizza il consigliere regionale Matteo Piloni (PD), commentando gli ennesimi disagi di questa mattina sulla linea Milano – Cremona - Mantova.
Si è costituito formalmente e ha cominciato a lavorare il tavolo congiunto delle Commissioni Ambiente e Agricoltura del consiglio regionale sul tema dei fanghi, voluto dal Gruppo regionale del Pd, ma ora Regione e Governo devono passare dalle parole ai fatti e sull’emergenza devono intervenire subito.
"Solo una settimana fa il Governo aveva promesso ai sindaci lo sblocco dei fondi per il Piano periferie, ma di quell’impegno non si trova alcuna traccia né in Conferenza unificata Stato-Regioni, né nel decreto sicurezza. Lega e M5S sono responsabili di uno scippo ai danni dei cittadini".
“Errare è umano, ma perseverare è diabolico. Il consigliere Lena cita proprio quel ministro che ha originato con le sue scelte il salvataggio dei pochi agricoltori che non si erano messi in regola, a scapito di quelli che con enormi sacrifici hanno pagato le multe per gli sforamenti.