
In ricordo di Erminio Favalli di Giorgio Barbieri
Il 18 aprile di nove anni fa Cremona perdeva Erminio Favalli. Era un giovedì mattina. Erminio si era alzato, aveva aperto la finestra di casa sua al Bosco e telefonato alla sorella Mariuccia per descriverle l'arrivo prepotente della primavera, con gli uccellini saltellanti sui rami degli alberi in giardino.






























