Riflessioni di una notte di mezza estate Da sempre sono convinto che le droghe e le discoteche forniscano una sorta di arma subdola e solo apparentemente incruenta, che è abilmente impiegata per alienare, rincitrullire e controllare le giovani generazioni, vale a dire per sedare il dissenso e soffocare la rabbia giovanile, senza far ricorso alle forze dell'ordine, alla repressione carceraria, all'azione coercitiva di quelle istituzioni che per natura e vocazione sono deputate proprio a funzioni di ordine pubblico: cito in primis la polizia.